PROTALLOGAME
. Con questo nome T. Caruel, in una classificazione dei vegetali da lui proposta, indicava le piante nelle quali la generazione sessuale o aplofito è rappresentata da un protallo, di vario sviluppo, che porta anteridî e archegonî. Tali piante sono da lui distinte in due divisioni o coorti: Eterosporee (Marsiliacee, Salviniacee, Isoetacee, Selaginellacee) e Isosporee (Licopodiacee, Equisetacee, Ofioglossacee, Osmundacee, Polipodiacee, Imenofillacee). Le Protallogame del Caruel corrispondono alle Pteridofite di A. Engler e di altri autori.