PROTELE (dal gr. πρό "davanti" e τελήεις "completo"; latino scient. Proteles Geoffroy, 1824; fr. protèle; ted. Erdwolf; ingl. aard wolf)
Genere unico d'una famiglia di Carnivori viverriformi (Protelidae Flower, 1869), che nell'aspetto esterno somiglia molto a una iena striata, ma è di statura assai minore e di forme più leggiere. Gli arti anteriori hanno cinque dita, di cui il pollice è il più breve; gli arti posteriori ne hanno quattro. Le unghie non sono retrattili. La coda misura circa la metà della lunghezza del dorso ed è riccamente rivestita di lunghi peli; dalla nuca alla radice della coda si estende una lunga e folta criniera erigibile di peli setolosi. Gli incisivi e i canini sono denti normali di carnivoro, ma i premolari e molari sono piccolissimi e deboli: la formula dentaria è
Il Protele è diffuso dalla Nubia ed Eritrea per la Somalia e l'Africa centrale fino alla Colonia del Capo, in località più o meno aride, aperte o boscagliose, ove passa la giornata in tane scavate da sé e più spesso dall'Oritteropo e si nutre di notte di termiti e di altri insetti. Se ne conosce una sola specie (Proteles cristatus Geoffroy) suddivisa in quattro sottospecie (1932).