• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Montreal, protocollo di

di Piero Rubino - Dizionario di Economia e Finanza (2012)
  • Condividi

Montreal, protocollo di

Piero Rubino

Trattato internazionale che vincola i firmatari a ridurre la produzione e l’uso di quelle sostanze che minacciano lo strato di ozono troposferico. È stato firmato nel 1987, divenendo operativo nel 1989, ed è stato modificato più volte: 1990 (Londra), 1992 (Copenaghen), 1995 (Vienna), 1997 (M.) e 1999 (Pechino). Trova fondamento sia nei contributi scientifici dei premi Nobel per la chimica F.S. Rowland e M.J. Molina, che negli anni 1970 per primi provarono il legame tra immissioni in atmosfera di sostanze refrigeranti, come i CFC (➔ clorofluorocarburi) e assottigliamento della fascia di ozono, sia negli esiti della convenzione di Vienna del 1985 (anno in cui venne per la prima volta evidenziato il cosiddetto ‘buco dell’ozono’ nell’area antartica), entrata in vigore nel 1988 dopo la ratifica da parte di 196 Stati.

Il pericolo dell’ozono

Lo strato di ozono, situato nella parte alta dell’atmosfera, assorbe gran parte dei raggi solari ultravioletti, pericolosi per gli organismi. Durante gli ultimi 100 anni, lo strato si è deteriorato a causa degli effetti di lungo periodo dei composti clorurati o bromurati utilizzati dall’industria, che raggiungono la stratosfera e decompongono l’ozono. Le decisioni assunte a partire dagli anni 1980, culminate nella convenzione di Vienna e nel protocollo di M., hanno mirato a ridurre le concentrazioni in atmosfera di cloro e di bromuro: tuttavia, il ripristino dello strato di ozono su livelli soddisfacenti è atteso non prima della metà del 21° secolo.

Conferenza delle Parti (COP)

Il principale strumento attuativo del trattato è la Conferenza delle Parti (➔ anche UNFCC), che si riunisce con cadenza annuale per valutare l’avanzamento delle azioni di contrasto e le norme applicative ed eventualmente proporre modifiche al trattato. I lavori si svolgono in due sessioni preparatorie (open ended working group), che di norma si riuniscono a Ginevra  e in un Paese firmatario, poco prima dell’apertura della sessione annuale.

Il trattato riguarda 7 categorie di idrocarburi alogenati considerati responsabili della rarefazione dell’ozono; ne prevede un percorso di progressiva riduzione in vista della definitiva eliminazione. Limiti stringenti riguardano in particolare la produzione di CFC, la cui totale messa al bando è prevista per il 2030.

Bali (2011)

Il 65° incontro del comitato esecutivo si è svolto in Indonesia, a Bali, nel 2011. Vi hanno partecipato esponenti di 14 dei Paesi che siedono nel comitato, integrati da rappresentati cooptati di altri 23 Stati. Il comitato ha sancito gli accordi attuativi della prima fase di superamento delle immissioni di CFC in 26 Paesi (tra cui la loro graduale eliminazione nella produzione di solventi in Cina) e progetti di sostituzione del bromuro di metile, destinando ulteriori finanziamenti ad azioni sperimentali di phasing out e di consolidamento istituzionale. Sono stati inoltre approvati due documenti: il primo sui costi incrementali di riconversione di scambiatori di calore, il secondo sul cosiddetto ‘indicatore di impatto’.

Multilateral fund for the implementation of the Montreal protocol

L’indicatore di impatto è promosso dal Fondo multilaterale per l’attuazione del protocollo, costituito nel 1991 come esito della seconda riunione della Conferenza delle parti, svoltasi a Londra nel 1990. Il Fondo finanzia progetti di contrasto al deterioramento dello strato di ozono terrestre promossi da Paesi in via di sviluppo con livelli pro capite di immissione inferiori a una soglia prestabilita. Ne sono beneficiari 147 dei 196 Stati firmatari, collettivamente indicati come ‘Paesi ex articolo 5’; viene amministrato da un comitato esecutivo in cui siedono Paesi sviluppati e in via di sviluppo ed è dotato di un segretariato. Il Fondo è stato rifinanziato 8 volte, per complessivi 2,9 miliardi di dollari concessi da 45 nazioni; ha finanziato progetti di riconversione industriale e di assistenza tecnica per oltre 2,8 miliardi di dollari, convogliati in circa 7000 progetti distribuiti in 145 Paesi da 4 soggetti attuatori (tra cui la Banca Mondiale) e accordi bilaterali. Essi consentiranno l’eliminazione di oltre 460.000 t di agenti dannosi per lo strato di ozono (cosiddetto ODS, Ozone Depleting Substances).

Vedi anche
clorofluorocarburi Composti chimici contenenti cloro, fluoro e carbonio, indicati con la sigla CFC. Corrispondono agli idrocarburi nei quali tutti o parte degli atomi d’idrogeno sono stati sostituiti da atomi di cloro e fluoro. Sono caratterizzati da elevata stabilità chimica e termica, che aumenta con il contenuto di ... ozono Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità di decomposizione aumenta rapidamente con la temperatura e, al di sopra di 400 °C, la trasformazione ... cloro Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl presenti in natura nel rapporto all’incirca di 3:1. 1. Caratteristiche Il cloro è un gas giallo ... elementi alogeni In chimica, denominazione data da J.J. Berzelius (1825) agli elementi capaci di combinarsi con i metalli per dare sali non contenenti ossigeno ( sali aloidi). Più specificamente, gli elementi chimici del gruppo VII B del sistema periodico: fluoro, cloro, bromo, iodio, astato. Per le loro proprietà fisiche ...
Indice
  • 1 Il pericolo dell’ozono
  • 2 Conferenza delle Parti (COP)
  • 3 Bali (2011)
  • 4 Multilateral fund for the implementation of the Montreal protocol
Tag
  • PREMI NOBEL PER LA CHIMICA
  • STRATOSFERA
  • IDROCARBURI
  • INDONESIA
  • GINEVRA
Vocabolario
protocòllo
protocollo protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla giustapposizione, per mezzo di colla,...
protocollare²
protocollare2 protocollare2 v. tr. [der. di protocollo] (io protocòllo, ecc.). – Registrare nel libro protocollo: p. un documento, una lettera; p. la corrispondenza in arrivo o in partenza. ◆ Part. pass. protocollato, anche come agg.: una...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali