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PROTOPITYEAE

di Paolo Principi - Enciclopedia Italiana (1935)
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PROTOPITYEAE

Paolo Principi

. La famiglia delle Protopityeae, appartenente alle Pteridosperme, comprende il solo genere Protopitys Goeppert, riferito dapprima alle Gimnosperme. La specie da maggior tempo conosciuta è il Protopitys Buchiana Goepp. del Carbonico inferiore di Falkenberg nella Slesia e rappresentata unicamente da frammenti di fusti.

Uno dei più grandi esemplari, con un diametro di quasi 40 cm., è costituito essenzialmente da xilema secondario rassomigliante a quello delle Conifere e delle Cordaitee, tranne nella forma delle punteggiature areolate sulle pareti radiali delle tracheidi. La parte centrale del fusto è occupata da un midollo parenchimatico, che assume un contorno ellittico nelle sezioni trasversali, circondato da una zona di xilema primario, costituito da grandi tracheidi poligonali aventi una delicata puntuazione scalariforme su tutte le pareti. Lo xilema primario forma uno strato assai stretto sui lati della ellisse, ma va accrescendosi in larghezza verso le estremità dell'asse maggiore, dove le tracheidi appariscono mescolate a parenchima. Il genere Protopitys occupa una posizione isolata e distinta da tutti gli altri generi di Pteridosperme e presenta particolare importanza dal punto di vista morfologico, avendo dei caratteri - specialmente la struttura del legno secondario - che indicano una relazione con alcune forme di Conifere e di Cordatee, mentre la presenza di tracce fogliari è un particolare che ricorda le Felci.

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