protoplanetesimi
Piccole aggregazioni di massa da cui si sarebbero formati i pianeti solari. Le stelle, come il Sole, si formano dalla contrazione gravitazionale di una nube di gas e polvere. Una stella appena formata presenta una rotazione dovuta alla conservazione del momento angolare del materiale che si contrae, e la stessa legge di conservazione spiega anche la possibilità di formazione di un disco appiattito, creato dalla contrazione e rotante intorno alla stella (il disco protoplanetario). Oltre al gas di idrogeno e a elementi più pesanti, il disco contiene polvere e grani interstellari che tendono ad attirarsi gravitazionalmente e a disporsi nel suo piano equatoriale. A poco a poco, la coesione gravitazionale forza i granelli di polvere ad accumularsi e a formare corpi sempre più grandi, finché si costituiscono i protoplanetesimi (o planetesimi, o planetesimali), con dimensioni di circa un chilometro. La cattura di un planetesimo da parte di un altro di dimensioni maggiori e il bombardamento dei frammenti più piccoli su corpi già formati, origina alla fine veri e propri pianeti. Il risultato di questo processo è che il Sole, nonostante contenga il 99,9% della massa del Sistema solare, ha un momento angolare che corrisponde soltanto al 2% di quello totale. La diversa composizione chimica dei pianeti interni del Sistema solare, i cui nuclei sono costituiti soprattutto da silicati e metalli, da quelli esterni, composti sostanzialmente da idrogeno ed elio, si spiega con la diversa distanza dal Sole dei planetesimi: quelli più lontani, dove la temperatura è minore, erano costituiti soprattutto da ghiaccio e gas, mentre quelli più all’interno erano composti da rocce e metalli, avendo perso per evaporazione gli elementi volatili. Sono stati osservati diversi dischi protoplanetari attorno a stelle vicine, ma soltanto in quelle grandi all’incirca come il Sole, probabilmente perché la forte luminosità emessa dalle stelle più grandi impedisce la sua osservazione, oppure perché l’intensa radiazione ultravioletta della stella distrugge il disco.
→ Nuovi sistemi solari; Planetologia