provincia
Nel senso proprio di " paese ", " regione " da governare (cfr. Guittone Magni baroni 71 " Infermat' è / ... la migliore / donna de la provincia ", cioè Pisa) ricorre solo in Pg VI 78, nella celebre investiva all'Italia definita non donna di provincie, ma bordello.
" Se la frase ‛ signora di provincie ' è come un'eco di frasi bibliche (Facta est quasi vidua domina Gentium: princeps provinciarum facta est sub tributo: Lament., Jerem. I, 1), devesi ricordare che, per l'Italia, è disignazione derivata nella glossa dalle leggi giustinianee, e ripetuta poi da altri, che essa ‛ non est provincia, sed domina provinciarum ' (Bull. XX, 173, n. 2) " (Scartazzini-Vandelli).