BALTICHE, PROVINCIE
. Col nome di Provincie Baltiche veniva designata nella Russia dell'anteguerra la regione comprendente i tre governi di Curlandia, Livonia ed Estonia, con una superficie di 94.564 kmq. e una popolazione di circa 2 milioni e mezzo di abitanti. In realtà però esse avrebbero dovuto comprendere, assieme con le isole del Baltico ad esse pertinenti, una superficie alquanto superiore (circa 120 mila kmq.). Venute in possesso della Russia nel 1721 (nel 1795 la Curlandia), esse costituiscono una zona di transizione tra l'Europa centrale e la settentrionale e tra quella centrale e orientale. Il confine è abbastanza ben definito verso oriente (Narva, Peipus), aperto invece a sud e a occidente. Attualmente corrispondono alle due repubbliche di Estonia (kmq. 47.550) e Lettonia (65.791 kmq.).