PSICHIDI (dal gr. ψυχή "soffio, anima"; lat. scient. Psychidae)
Famiglia di Lepidotteri Eteroceri, caratterizzati dal colore fumoso delle ali semidiafane e dallo spiccatissimo dimorfismo sessuale.
I maschi sono di struttura normale, mancano di palpi, di proboscide: degli organi della nutrizione in generale. Hanno invece sviluppate le lamelle delle antenne, organi dell'olfatto, con cui sentono da lontano la presenza delle femmine. Queste sono attere, quasi vermiformi, e hanno una testa rudimentale. I bruchi si rivestono di una teca o follicolo internamente foderato di seta, esternamente rivestito di detriti di sabbia, o di foglie, di pezzi di steli, ecc. Finita la crescita, saldano l'astuccio a una pietra, a un ramo, per voltarsi a capo in giù, e formare la crisalide. Il maschio sfarfalla, la femmina rimane invece sempre entro il suo astuccio in cui depone le uova, talvolta partenogenetiche.
Il gruppo delle Psichidi comprende i generi: Psyche Schrk., Acanthopsyche Heyl., Pachythelia Wocke, Amicta Heyl., Hyalina Rbr., Oreopsyche Sp., Scioptera Rbr., Phalacropteryx Hb., Apterona Mill.
A questi si riallacciano per molti caratteri le più piccole Epichnopteryginae, le Fumeinae, le Dyssocteninae e le Taleporiinae, tanto che alcuni. sogliono ascrivere anche queste alla famiglia delle Psichidi.