PTOIE (Πτώϊα)
Festa religiosa dell'antica Grecia; si celebrava ad Acrefie, in Beozia, nel santuario di Apollo Ptoo. Fu istituita probabilmente al principio del secolo II a. C.; vi parteciparono, in un primo tempo, solo le principali città della Beozia; per un'età posteriore, cioè per i primi secoli dell'era cristiana, è documentato dalle epigrafi l'intervento di Greci dell'Attica, del Peloponneso e anche dell'Asia Minore.
La festa era penteterica e veniva organizzata a cura di un "agonoteta delle Ptoie", il quale, coadiuvato da altri funzionarî, bandiva una tregua sacra e invitava le diverse città alla festa. Questa si svolgeva con una parte più propriamente religiosa e con una parte agonistica: la prima consisteva in alcune processioni e in un solenne sacrificio; la seconda parte comprendeva esclusivamente gare musicali. In origine, il vincitore veniva premiato con una corona d'alloro, più tardi anche con ricompense in denaro.
Bibl.: M. Holleaux, in Bull. de correspondence hellénique, 1890, pp. 24, 27, 32, 48, 59, 201; É. Cahen, in Daremberg-Saglio, Dictionnaire des antiquités, VII, p. 751; M. P. Nilsson, Griechische Feste von religiöser Bedeutung, Lipsia 1906, p. 162 segg.