VALERIO POBLICOLA, Publio (Publius Valerius Poblicola)
Uno dei leggendarî fondatori della repubblica romana, a cui la tradizione assegna un importante ruolo di legislatore. È probabile che egli avesse onore di ritratti a Roma, sia pure, beninteso, puramente convenzionali.
Su una gemma (Cades, v, 118) che rappresenta un uomo abbastanza giovane, imberbe e dai capelli lisci, la scritta pob ed una a con una sbarra trasversale hanno fatto pensare a questo personaggio. Ma, mentre le prime tre lettere possono venire legittimamente considerate come abbreviazione di Poblicola, l'altro monogramma non è assolutamente interpretabile come Valerius, ed anzi la sua presenza è decisiva (Bernoulli) per scartare l'attribuzione.
Una statua trovata ad Ercolano, che raffigura un oratore vestito di himàtion greco (Gerhard, 344) ricevette la designazione, priva di fondamento, di P. V. Poblicola in base forse ad una discutibile somiglianza con la gemma di cui sopra.
Nelia raccolta di F. Orsim (p. 17) appare un'erma acefala, con l'iscrizione p. valesius volesi f. poplicola, che è poi andata smarrita.
Bibl.: F. Orsini, Imagines et elogia etc., Roma 1570, p. 17; J. J. Bernoulli, Rom. Ik., I, Stoccarad 1882, p. 24.
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