Valerio Publicola, Publio
Console romano (m. 503 a.C.). Le sue gesta furono falsificate da Valerio Anziate, probabilmente reduplicate su quelle di L. Valerio console nel 449. Sarebbe stato eletto console nel 509 al posto di Collatino, e di nuovo nel 508, 507, 504; avrebbe trionfato sugli etruschi, sui veienti e sui sabini. Avrebbe cooperato alla formazione del nuovo Stato con le leggi Valerie, e istituito la provocatio ad populum. Per il grande rispetto delle libertà popolari fu detto Puplicola.