pulcella (pulzella)
Per " fanciulla ", " vergine ", in Pg XX 32 Esso parlava ancor de la larghezza / che fece Niccolò a le pulcelle, / per condurre ad onor lor giovinezza, e Fiore LVII 3 Quando fai ad alcuna tua richesta, / o vecchia ch'ella sia o giovanzella, / o maritata o vedova o pulzella, / sì convien che la lingua tua sia presta; LXXXVI 5, CXLIII 10.
Le poesie spesso sono personificate e immaginate come giovani donne, a cui il poeta si rivolge nel congedo: Rime XLVIII 13 ti guido esca pulcella nuda, / che ven di dietro a me sì vergognosa, e XCIX 1 Messer Brunetto, questa pulzelletta / con esso voi si ven la pasqua a fare.