PULTISPH
Nome che compare nella iscrizione di uno specchio etrusco inciso quale riferibile a un personaggio maschile del corteggio di Turan, raffigurato come giovinetto alato, suonatore di cetra, che assiste all'abbraccio di Turan ed Atunis (già Collezione Gerhard).
Bibl.: E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1835, tav. CXI; G. A. Mansuelli, Studi sugli specchi etruschi. La mitologia figurata negli specchi etruschi, in Studi Etruschi, XX, 1948-49, p. 71.