querelite
s. f. (iron.) Propensione patologica a porgere querele.
• Siamo effettivamente colpiti da una malattia contagiosa: la «querelite». Se un magistrato, un politico, uno qualunque si offende per un articolo, piglia la carta bollata e denuncia alla Procura della Repubblica. (Vittorio Feltri, Giornale, 3 ottobre 2009, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. f. querela con l’aggiunta del suffisso -ite.
- Già attestato nella Stampa del 6 dicembre 1995, p. 14, Cronache (Francesco Grignetti).