Tuberone, Quinto Elio
Giurista romano (1° sec. a.C.). Col padre Lucio Elio prese parte alla guerra fra Cesare e Pompeo, parteggiando per quest’ultimo, ma fu perdonato dopo Farsalo; console (11 a.C.), propose un senatoconsulto sul matrimonio confarreato. A parte un’opera ad Oppium, di cui si ignora l’argomento, scrisse alcuni libri de officio iudicis, destinati come guida del giudice privato del processo formulare. Le sue opinioni sono citate più volte con grande rispetto dalla dottrina posteriore. Scrisse anche Historiae, in 14 libri.