CALENO, Quinto Fufio (Quintus Fufius Calmus)
Svolse la sua attività principalmente fra il 61 e il 40 a. C., data della sua morte. Tribuno, influì sulle discussioni circa la procedura del processo di sacrilegio contro Clodio, preparandone l'assoluzione, e pretore, nel 59, fece approvare un'altra legge procedurale, che permetteva al partito democratico di poter maggiormente dominare i processi politici. Prese parte alla campagna di Gallia, ed ebbe, durante la guerra civile, parecchie difficili e delicate missioni. Fu console nel dicembre del 47. Cicerone se lo trovò di fronte in Senato, avversario tenace e deciso, durante la lotta contro Antonio. Ebbe il merito di salvare Varrone dalla proscrizione. Morì, quando stava per mettere a disposizione di Antonio le 11 legioni, di cui aveva il comando come proconsole di Gallia.
Bibl.: F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VII, col. 204 segg.