• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CEPIONE, Quinto Servilio

di Plinio Fraccaro - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CEPIONE, Quinto Servilio (Q. Servilius A. f. Caepio)

Plinio Fraccaro

Governatore della Spagna Ulteriore nel 109-8 a. C., riportò il trionfo sui Lusitani. Console nel 106, propose una lex iudiciaria. Ebbe poi per provincia la Gallia Transalpina, ove s'impadronì del tesoro dell'Apollo celtico di Tolosa, che doveva essere imbarcato per Roma. Ma per via il tesoro fu depredato, e si sospettò che C. fosse d'accordo coi rapinatori. Proconsole accanto al console Cn. Manlio, suo personale nemico, fu per la sua indisciplina causa della tremenda sconfitta che il 6 ottobre 105 i Cimbri, Teutoni ed Ambroni inflissero ai Romani ad Arausio (Orange). Gli fu perciò abrogato l'impertium e venne escluso dal senato. Sappiamo che fu istituita anche una quaestio extraordinaria auri Tolosani, e che per sfuggire alla condanna capitale in un processo comiziale C. dovette recarsi esule a Smirne, ove morì. Ma le notizie su questi processi sono molto discusse; l'ultimo è da alcuni collocato nel 103, da altri nel 95, la quaestio nel 100. Cicerone, Brutus 135, giudicandolo dal punto di vista ottimate, lo dice vir acer et fortis, cui fortuna belli crimini, invidia populi calamitati fuit.

Bibl.: F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., s. 2ª, II, col. 4; id., Römische Adelsparteien und Adelsfamilien, Stoccarda 1920, p. 285; C. Jullian, Histoire de la Gaule, III, Parigi 1909, p. 64 seg.; Greenidge, A History of Rome, I, Londra 1904, p. 476; per la cronologia dei processi v. anche G. Niccolini, I tribuni della plebe e il processo capitole, in Atti società ligustica, III, 924, p. 8 dell'estr. e M. Segre, in Historia, III (1929), p. 620.

Vedi anche
Cimbri (lat. Cimbri) Antica popolazione germanica. Emigrarono dal Chersoneso Cimbrico (odierna Schleswig) verso S alla fine del 2° sec. a.C. e vennero in conflitto coi Romani. Dopo aver disfatto (113) Papirio Carbone nel Norico, nel 109 irruppero in Gallia, dove, in seguito al rifiuto romano alla domanda di ... Màrio, Gaio Generale e uomo politico romano (Arpino 157 a. C. - Roma 86 a. C.); di famiglia contadina, riuscì con l'appoggio dei Cecilî Metelli a farsi strada; tribuno militare, questore, tribuno della plebe (119), pretore (116), ebbe occasione di distinguersi soprattutto nella guerra contro Giugurta (109-108), ... Teutoni (lat. Teutoni o Teutones) Popolazione germanica che, dalla regione dell’Elba dove abitava, verso il 120 a.C. scese con i Cimbri verso l’Europa meridionale, invase e devastò le Gallie, finché fu vinta e sterminata da Mario (102 a.C.) presso Aquae Sextiae (od. Aix-en-Provence). Per estensione, l’aggettivo ... proconsole Nella Repubblica romana, colui che teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente. L’istituzione nacque dal diverso funzionamento del principio della temporaneità della carica secondo che si trattasse di imperium domi (comando esercitato in città) ...
Tag
  • QUAESTIO EXTRAORDINARIA
  • TRIBUNI DELLA PLEBE
  • GALLIA TRANSALPINA
  • PROCONSOLE
  • STOCCARDA
Altri risultati per CEPIONE, Quinto Servilio
  • Servìlio Cepióne, Quinto
    Enciclopedia on line
    Console nel 106 a. C., proconsole nel 105, fu battuto dai Cimbri presso il Rodano. Fu oggetto di molte accuse, e morì in esilio a Smirne. Suo figlio, omonimo, fu un oppositore di Apuleio Saturnino e di M. Livio Druso, della cui morte fu sospettato; cadde nella guerra sociale (90). Il figlio omonimo ...
Vocabolario
quinto
quinto agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri...
servile
servile agg. [dal lat. servilis, der. di servus: v. servo]. – 1. a. Di servo, proprio dei servi: lavori, faccende servili. In partic., nell’uso eccles., opere s., i lavori manuali che la Chiesa vieta di svolgere nei giorni festivi. b. In...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali