MAJORANA, Quirino
Fisico, nato a Catania il 28 ottobre 1871. Laureato in ingegneria nel 1891 e in fisica nel 1894, fu direttore dell'Istituto superiore dei telegrafi e telefoni dello stato dal 1904 al 1914. Professore ordinario di fisica sperimentale nel politecnico di Torino dal 1914 al 1921 e a Bologna dal 1921 in poi, dove è anche direttore dell'istituto fisico, essendo succeduto ad A. Righi, è uno dei XL della Società italiana delle scienze, socio nazionale della R. Accademia dei Lincei, socio onorario della Royal Institution di Londra e di molte altre società e accademie nazionali e straniere.
L'attività del M. è prevalentemente sperimentale, ma talvolta anche speculativa e applicativa. Tra i suoi lavori sperimentali sono particolarmente da ricordare quelli sugli elettroliti, sui raggi X, sulla deviazione elettrostatica dei raggi catodici, sull'effetto Volta, sulla costanza della velocità della luce col moto della sorgente, sull'assorbimento della gravitazione (1918-1921), su nuovi fenomeni fotoelettrici nelle valvole termoioniche e nelle lamine metalliche. Tra le applicazioni realizzate dal M. sono da ricordare le seguenti: fotografie di proiettili in moto, prime realizzazioni di telefonia senza filo (1903-1904), microfono idraulico, telefonia senza filo a grande distanza (km. 500; 1907-1911), deviatore elettronico (prima valvola a quattro elettrodi), telefonia ottica con radiazioni ultraviolette e ultrarosse, modulazione di un arco a mercurio e modulazione meccanica della luce di una lampada qualunque.