MADJER, Rabah
Algeria. Algeri, 15 dicembre 1958 • Ruolo: attaccante • Squadre di appartenenza: 1973-74: Onalait; 1974-75: MA Hussein Dey; 1975-76: MCK Ain Salah; 1976-83: MA Hussein Dey; 1983-85: Matra Racing Parigi; 1985-91: Porto • In nazionale: 87 presenze e 40 reti • Vittorie: 1 Coppa d'Africa (1990), 1 Coppa dei Campioni (1986-87), 1 Supercoppa Europea (1987), 1 Coppa Intercontinentale (1987), 3 Campionati portoghesi (1985-86, 1987-88, 1989-90), 2 Coppe del Portogallo (1987-88, 1990-91), 2 Supercoppe Portoghesi (1986, 1991), 1 Pallone d'oro africano (1987) • Carriera di allenatore: JS Kabylie, MC Oran, Al Wakrah, nazionale algerina (commissario tecnico)
È rimasto nella memoria sportiva come il 'tacco di Allah'. Fu infatti un suo colpo di tacco a decidere la finale della Coppa dei Campioni del 1987, vinta dal Porto contro il Bayern Monaco: una prodezza che gli permise di conquistare quell'anno il Pallone d'oro africano. Uno dei più grandi giocatori africani di sempre, Madjer ha disputato due Mondiali, nel 1982 e nel 1986, segnando nella memorabile vittoria ottenuta in Spagna contro la Germania Ovest futura finalista. Nel suo albo d'oro figurano anche cinque partecipazioni alla Coppa d'Africa, dal 1980 al 1990, con una finale, due semifinali e soprattutto la vittoria in casa nel 1990, prima e unica Coppa d'Africa vinta dall'Algeria. Un infortunio al ginocchio gli impedì di firmare un contratto con l'Inter nel 1988. Passato in panchina, non è riuscito a ottenere gli stessi successi accumulati da giocatore.