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RABBŪLĀ di Edessa

di Giuseppe FURLANI - Enciclopedia Italiana (1935)
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RABBŪLĀ di Edessa

Giuseppe FURLANI

Vescovo di Edessa e rinomato scrittore siriaco dei primi secoli della letteratura dei Siri. Una biografia sua, che è una delle più belle scritte in lingua siriaca, c'informa particolareggiatamente sulle vicende della sua vita. Egli non fu certo uno scrittore fecondo, scrisse tanto in siriaco quanto in greco e fece parecchie traduzioni da quest'ultima lingua. R. nacque a Qenneshrīn da padre pagano, che era un sacerdote, e da madre cristiana. Egli percorse la carriera degl'impiegati dello stato fino a diventare prefetto. Poi si convertì al cristianesimo e donò tutti i suoi beni ai poveri, ritirandosi in un convento. Prese parte vivacemente alle controversie teologiche di quei tempi e fu un rigido seguace di Cirillo di Alessandria. Al suo interessamento per le dispute cristologiche dobbiamo le sue versioni dal greco della lettera di Cirillo Sulla retta fede all'imperatore Teodosio e di alcune altre opere del patriarca alessandrino. In lingua siriaca sono stati redatti da lui alcuni canoni ecclesiastici, varie regole per la vita dei monaci, alcuni canti liturgici. Morì nell'anno 435.

Bibl.: A. Baumstark, Geschichte der syrischen Literatur, Bonn 1922, pagine 71-73.

Vedi anche
Iba ‹ibℎa› (sir. Ḥībā, gr. ῏Ιβας). - Teologo e scrittore siro (m. 457), capo della scuola di Edessa sotto il vescovo Rabbūlā. Presente al Concilio di Efeso, non approvò la condanna delle opere di Teodoro di Mopsuestia e, in conflitto col suo vescovo, fu espulso dalla città (433). Allora forse scrisse la ... Bardesane ‹-ʃ-› (siriaco Bar Dayṣān, gr. Βαρδεσάνης, lat. Bardesanes). - Gnostico siro (Edessa 154 circa - ivi 222 circa), vissuto alla corte di Abgar IX; di origine orientale, assorbì la cultura dell'Occidente e cercò di fondere le due tradizioni in un sincretismo, conforme all'ambiente, e che dominò anche la ... Siri Gli abitanti di stirpe aramaica della Siria sino al 7° sec., quando essi furono sommersi dall’invasione araba. Teodòro di Mopsuestia Teodòro di Mopsuestia. - Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 350 circa - m. 428), vescovo di Mopsuestia. Condiscepolo di s. Giovanni Crisostomo, si dedicò in modo particolare all'esegesi biblica secondo i principî della Scuola antiochena, polemizzando contro l'allegorismo alessandrino. Nei riguardi ...
Tag
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    Enciclopedia dell' Arte Medievale (1998)
    Vangelo di M. della Valle Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel convento libanese di S. Maria di Qannūbīn, e il 1547, anno a cui risale un documento contabile (Firenze, ...
Vocabolario
òcchio di civétta
occhio di civetta òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
pan di sèrpe
pan di serpe pan di sèrpe locuz. usata come s. m. – Nome comune delle erbe note in botanica come gigaro.
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