gamma, radiazioni
Radiazioni elettromagnetiche di elevatissima frequenza, elettricamente neutre, che vengono emesse dai corpi radioattivi. Le radiazioni g. hanno energie maggiori di ca. 10 keV e sono dotate di un potere penetrante estremamente elevato; vengono impiegate in medicina nella radioterapia. L’esposizione di tutto il corpo alle radiazioni g. può comportare danni a tessuti e organi, locali e generali: ciò può avvenire per contaminazione esterna (ambientale) o interna (assorbimento cutaneo, ferite, ustioni, ingestione, inalazione). I materiali radioattivi entrati nel circolo nel corpo, emettono continuamente radiazioni g., fino al loro completo decadimento fisico o alla loro espulsione. Se l’esposizione alle radiazioni g. è localizzata, si formano lesioni necrotiche sulla cute e nei tessuti sottostanti; danni permanenti si manifestano anche a distanza di tempo (atrofia, alopecia). Fra i vari tipi di radiazioni, solo quelle gamma comportano reali danni da contaminazione.