Carrera, Rafael
Politico guatemalteco (Guatemala 1814-ivi 1865). Meticcio privo d’istruzione, nella rivoluzione del 1837, alla testa di un gruppo d’indigeni e montanari, s’impadronì della capitale (1838) e, con l’appoggio dei proprietari terrieri e dei conservatori, nonché del Nicaragua e dell’Honduras, la riprese nel 1839. Difensore delle tendenze separatiste, combatté contro il federalista Morazán e conquistò e saccheggiò il Salvador. Presidente del Guatemala (1847; 1851; nominato presidente perpetuo, 1854), dichiarò la nazione indipendente dal resto dell’America centrale (marzo 1847).