ADIMARI, Raffaele
Nato a Rimini nella seconda metà del sec. XVI, fu chiamato a far parte di commissioni cittadine con incarichi d'interesse pubblico: nel 1603 si occupò dei restauri del ponte dell'Ausa.
Intorno al 1613 l'A. riprese in mano un lavoro erudito sulla città di Rimini lasciato manoscritto e incompiuto dal prozio Adimario Adimari, parroco di S. Agnese a Rimini (morto il 23 ag. 1565),aggiornandolo e ampliandolo con nuovi documenti. L'opera, con l'antico titolo datole da Adimario, Sito Riminese,venne stampata in Brescia nel 1616, divisa in due parti.
L'autografo di Adimario, che fu posseduto dal nipote, ora nella Biblioteca Gambalunghiana di Rimini (4.F.I.14), conferma le notizie che l'A. dà nella sua prefazione circa l'edizione e l'arricchimento del materiale già raccolto.
Il Sito Riminese, dove si tratta della città e sue parti... et in particolare di tutte le Chiese et cose ecclesiastiche che sono nella città e fuori di essa, e nella parte seconda dell'antichità della città e della nobiltà delli huomini et delle donne illustri è una vasta miniera alla quale molto ha attinto C. Tonini per i suoi studi sulla vita riminese, letteraria ed ecclesiastica. Vi si trovano notizie sulla posizione geografica della città romagnola, cenni alla sua storia, ai principali monumenti, al porto, ai prodotti del suolo e del mare, informazioni sui castelli del contado, infine brevi vite dei personaggi più illustri della città, oltre ad abbondanti dati, come dice lo stesso titolo, sulle chiese e i monasteri riminesi.
Bibl.: Biblioteca Gambalunghiana di Rimini, 4.B.II. 23, Raccolta di scrittori e prelati riminesi, pp. 1-4 (ms.); G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 144; C. Tonini, La coltura letteraria e scientifica in Rimini, Rimini 1884, 1, pp. 12, 17, 195, 203, e passim; II, pp. 145-149; L. Tonini, Storia civile e sacra riminese, a cura di C. Tonini, VI, I, Rimini 1887, pp. 398, 407 s., 432, 442, 453 s.; VI, 2, ibid. 1888, pp. 194-496; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, II, p. 160; J. Schlosser-Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1956, p. 585.