• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Cadorna, Raffaele

L'Unificazione (2011)
  • Condividi

Cadorna, Raffaele


Militare (Milano 1815 - Torino 1897). A diciassette anni uscì dall’Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio come soldato distinto in un reggimento di fanteria, ebbe le spalline di sottotenente. A venticinque anni fu promosso tenente nell’arma del genio. Quando scoppiò la prima guerra di indipendenza, nel 1848, Cadorna era capitano da due anni, e con quel grado fu inviato a Milano per costituire e istruire il battaglione lombardo dei volontari del genio. Al comando di questa unità prese parte alla campagna, avendo nel frattempo conseguito il grado di maggiore. Comandante di un battaglione di fanteria nella spedizione di Crimea, fu ferito in modo lieve nella battaglia della Cernaia, e, trasferito allo stato maggiore, partecipò alla guerra del 1859 come tenente colonnello guadagnando, a San Martino, il grado di colonnello per meriti di guerra. Poche settimane dopo veniva dispensato dal servizio attivo nell’esercito sardo «per dimissione volontaria», atto formale che dava una veste di legittimità all’assunzione della carica di ministro della Guerra nel governo provvisorio della Toscana. Nelle difficili contingenze che dovevano portare alle annessioni dell’Italia centrale, Cadorna diede nuova prova delle sue qualità di organizzatore e di uomo politico nel preparare le truppe toscane alla fusione nell’esercito italiano. Ultimata la missione in Toscana, rientrò, con il grado di luogotenente generale, nei ruoli dell’esercito piemontese e partecipò alla campagna per l’occupazione delle Marche e dell’Umbria, a capo d’una divisione. Dopo la guerra del 1866, a cui partecipò al comando di un corpo d’armata, compì l’azione di maggior rilievo della sua vita politica e militare: la spedizione di Roma nel 1870 di cui fu comandante supremo e che gestì con  abilità anche nei giorni immediatamente successivi alla conquista. Patriota e cattolico praticante, riuscì a mantenere un equilibrio tra obblighi e convinzioni, che potevano apparire in contrasto tra loro. Oltre alla relazione ufficiale dettata per lo stato maggiore (Operazioni militari del IV corpo d’esercito nelle provincie già pontificie dal 10 al 30 settembre del 1870), pubblicò nel 1889 La liberazione di Roma nell’anno 1870 ed il plebiscito, in cui narrava gli eventi politici e militari di quei giorni. A lungo deputato, nel 1871 fu nominato senatore. Cessò il servizio militare attivo nel 1877. Nel venticinquesimo anniversario della occupazione di Roma, il 20 settembre del 1895, fu insignito del Collare dell’Annunziata.

Vedi anche
Enrico Còsenz Còsenz ‹-ʃenz›, Enrico. - Garibaldino, generale e scrittore militare (Gaeta 1820 - Roma 1898). Si distinse nell'assedio di Venezia del 1848-49. Dopo un lungo periodo d'esilio a Malta e in Francia, passò a Genova: nel 1859 fu con Garibaldi nel corpo dei Cacciatori delle Alpi. Dopo Villafranca entrò nell'esercito ... Menabrèa, Luigi Federico, conte Uomo politico, scienziato e generale (Chambéry 1809 - Saint-Cassin, Chambéry, 1896). Ufficiale del genio, fu dal 1839 al 1848 insegnante di geometria descrittiva, meccanica e scienza delle costruzioni all'Accademia militare di Torino; si occupò attivamente di varie questioni di scienza delle costruzioni, ... Carlo Cadórna Uomo politico italiano (Pallanza 1809 - Roma 1891), fratello di Raffaele, nel 1831 fu sospettato per le sue idee liberali. A Torino (1837) promosse la fondazione degli asili infantili. Deputato dal 1848 al Parlamento subalpino, ministro della Pubblica Istruzione dal dic. 1848 al marzo 1849, vicepresidente ... Giovanni Lanza Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Medico, ma maggiormente dedito all'agricoltura e al giornalismo, nel 1848 accorse volontario in Lombardia per combattere gli Austriaci e nel maggio fu eletto deputato. Dapprima contrario alla ripresa delle ostilità con l'Austria, quindi favorevole alla ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • BATTAGLIA DELLA CERNAIA
  • ESERCITO PIEMONTESE
  • ARMA DEL GENIO
  • STATO MAGGIORE
  • MONCALIERI
Altri risultati per Cadorna, Raffaele
  • Cadorna, Raffaele
    Dizionario di Storia (2010)
    Generale (Milano 1815 - Torino 1897). Ufficiale del corpo del Genio sardo, nel 1848 organizzò i volontari del Genio lombardo, divenendo maggiore. Comandante di un battaglione, partecipò alla spedizione di Crimea. Nella guerra del 1859 si distinse a S. Martino, e, poche settimane dopo, divenne ministro ...
  • Cadòrna, Raffaele
    Enciclopedia on line
    Generale italiano (Milano 1815 - Torino 1897); ufficiale del corpo del Genio sardo, nel 1848 organizzò i volontarî del Genio lombardo, divenendo maggiore. Comandante di un battaglione, partecipò alla spedizione di Crimea. Nella guerra del 1859 si distinse a S. Martino, e, poche settimane dopo, divenne ...
  • CADORNA, Raffaele
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 16 (1973)
    Giorgio Rochat Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia militare di Torino, dove era stato collocato a 10 anni, e iniziò la carriera militare a 18 anni come "soldato ...
  • CADORNA, Raffaele
    Enciclopedia Italiana (1930)
    Generale italiano, nato a Milano da famiglia di Pallanza, il 9 febbraio 1815, morto a Torino il 6 febbraio 1897. A diciassette anni uscì dall'Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio da "soldato distinto" in un reggimento di fanteria, ebbe le spalline di sottotenente. A venticinque ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali