GAROFALO, Raffaele
Penalista italiano nato a Napoli il 18 novembre 1851. Libero docente nell'università di Napoli, raggiunse poi in magistratura il grado di primo presidente di Cassazione. È senatore dal 1909.
Il G. è stato uno dei fondatori della scuola positiva di diritto penale, le cui teorie ha cercato di sistemare in una nuova scienza da lui detta criminologia. Con questo titolo pubblicò un'opera (Torino 1885, 2ª ed., 1891) tradotta in più lingue, che è con quella di C. Lombroso e di E. Ferri tra le più notevoli del nuovo indirizzo scientifico. Altre sue opere: Studi recenti di penalità (in Giorn. nap., 1878); Di un criterio positivo della penalità (Napoli 1880); Contro la corrente! Pensieri sulla proposta abolizione della pena di morte nel progetto del nuovo codice penale italiano (Napoli 1888); La superstizione socialista (Roma 1895).