• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GIOVAGNOLI, Raffaello

di Alberto Maria Ghisalberti - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

GIOVAGNOLI, Raffaello

Alberto Maria Ghisalberti

Patriota e scrittore, nato a Roma il 13 maggio 1838, morto ivi il 15 luglio 1915. Arruolatosi nell'esercito sardo, prese parte alle campagne del '59, del '60, del '66 e, dimessosi, con i suoi tre fratelli seguì Garibaldi in quella dell'Agro romano. Capitano nella colonna Frigyesi si distinse a Monterotondo, ove perdette il fratello Fabio (24 ottobre 1867). Uomo di parte impetuoso e intransigente, ma onesto, fu più volte deputato per Roma e per Tivoli. L'impeto e la passione del soldato e del partigiano portò il G. nella sua attività letteraria. Se i romanzi e racconti d'ambiente contemporaneo (Evelina, Firenze 1868; Natalina, Milano 1878; Due tesori a un quinto piano, Roma 1879) furono presto dimenticati come i suoi versi (Peccata juventutis meae, Roma 1883), le sue rievocazioni della Roma repubblicana, imperiale e papale fecero di lui uno tra gli autori prediletti, insieme con L. Capranica, di quel pubblico che Dumas aveva educato. Editori popolari come E. Perino e P. Carrara si contesero le sue ricostruzioni della Roma pagana (Spartaco, Roma 1874; Opimia, ivi 1875; Plautilla, ivi 1878; Saturnino, Milano 1879; La guerra sociale, Milano 1884; Messalina, Roma 1885; Publio Clodio, Torino 1905) e di quella medievale (Faustina, Milano 1881; Benedetto IX, ivi 1900). Tentò anche il teatro con un dramma storico (Marozia, Milano 1875) e una commedia d'ambiente mondano (La moglie di Putifarre, Milano 1876), ma non insisté nel tentativo. Datosi all'insegnamento (il G. fu professore d' italiano al Liceo M. Foscarini di Venezia e di storia al R. Istituto superiore di magistero a Roma) pubblicò saggi d'arte e di letteratura di scarso valore e una storia popolare del Risorgimento di qualche efficacia (I racconti del maggiore Sigismondo, Firenze 1908-09, e poi Torino 1916). Al Risorgimento dedicò più ampî e meditati lavori (Ciceruacchio e Don Pirlone, Roma 1894, di cui apparve solo il primo volume, e Pellegrino Rossi e la rivoluzione romana, voll. 3, Roma 1898-1911), nei quali volle mettere in rilievo contro G. Spada la tesi della larga partecipazione dell'elemento romano alla rivoluzione del 1848-49. Opere queste di larga informazione e riccamente documentate, ma viziate da un rigido determinismo, da preconcetti politici e da una singolare valutazione quantitativa delle prove e delle testimonianze storiche. Uguali difetti presenta il Risorgimento italiano (Milano s. a.), scritto per la Storia politica d'Italia di F. Vallardi.

Vedi anche
Roma Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e di provincia (Comune di 1307,7 km2 con 2.718.768 ab. nel 2008). ● Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi, ma le soluzioni da essi offerte non reggono alla critica scientifica. ...
Altri risultati per GIOVAGNOLI, Raffaello
  • Giovagnòli, Raffaello
    Enciclopedia on line
    Patriota e scrittore (Roma 1838 - ivi 1915); prese parte alle campagne del 1859, del 1860, del 1866 e a quella garibaldina del 1867 nell'Agro romano. Fu più volte deputato: 1880-86, 1890-95, 1904-09. Della sua molteplice attività letteraria ebbero successo soprattutto le rievocazioni romanzesche della ...
  • GIOVAGNOLI, Raffaello
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 55 (2001)
    Raffaella Di Castro Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini. Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva alla fondazione e alla difesa della Repubblica Romana, fu dal restaurato governo pontificio confinato a Monterotondo e ...
Vocabolario
raffaèlla
raffaella raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali