Termine usato da D., con accezione tecnica, a indicare il Corpus iuris, in quanto " ratio scripta " (v. CORPUS IURIS CIVILIS; DIRITTO ROMANO, e voce precedente § 6.).
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
non-ragione
(non ragione), s. f. Motivo inesistente, privo di ragionevolezza. ◆ Il vivere umano ha talvolta riferimenti confusi, permeati da vene di illuminismo che portano al trionfo della ragione e talvolta della «non ragione», cioè dell’irrazionale...