RAINOLFO I conte di Aversa
Primo dei Drengot che vennero in Italia, capitanava una banda di mercenarî normanni al servizio di Pandolfo IV principe di Capua, quando questi s'impadronì di Napoli, spodestandone il duca Sergio IV (1027). Ma qualche anno dopo, avuta in moglie una sorella del profugo duca, lo aiutò a ricuperare lo stato e a compenso ne ricevette la borgata di Aversa col titolo di conte (1030). Ampliata quindi e munita e tramutata la borgata in città forte a baluardo di Napoli contro Capua, ne fece piazza di reclutamento per i venturieri connazionali sopraggiungenti. Sennonché, rimasto vedovo poco appresso e riammogliato con una nipote del principe di Capua, tornò all'antico signore, ponendo la contea sotto la sovranità di Capua. E quando l'imperatore Corrado II ebbe spodestato Pandolfo e congiunti i due principati di Capua e di Salerno sotto Guaimario V (1038), R., fattosi vassallo di questo, lo aiutò alla conquista di Amalfi (1039) e di Gaeta (1040), ne fu compensato col possesso di quest'ultimo ducato e concorse alla ripresa della guerra pugliese contro il dominio greco; durante la quale morì (giugno 1044 o 45) lasciando la contea al nipote Asclettino.