Boston, Ralph
USA • Laurel (Mississippi), 9 maggio 1939 • Specialità: Salto in lungo
È stato tra i più grandi specialisti di salto in lungo di tutti i tempi, successore di Jesse Owens nella lista dei primati mondiali, con 8,21 m il 12 agosto 1960 a Walnut, nel corso dei Trials olimpici. In seguito migliorò il record altre cinque volte: 8,24 m il 27 maggio 1961 a Modesto; 8,28 m il 16 luglio 1961 a Mosca; 8,31 m il 15 agosto 1964 a Kingston; 8,34 m il 12 settembre 1964 a Los Angeles; 8,35 m il 29 maggio 1965 a Modesto. Soprannominato hawkeye, "occhio di falco", era saltatore elegante, dotato di velocità e naturale coordinazione. Veniva da una famiglia di talenti ‒ due fratelli furono noti giocatori di football ‒ e aveva frequentato l'Università del Tennessee, laureandosi in biochimica. In una spettacolare finale olimpica, nel 1960 a Roma, conquistò la medaglia d'oro con 8,12 m, precedendo di 1 cm il connazionale Irvin 'Bo' Roberson e di 8 cm il sovietico Igor Ter Ovanesian. Nel 1964, a Tokyo, fu medaglia d'argento e nel 1968, a Città del Messico, ottenne la medaglia di bronzo; atleta molto generoso, in quell'occasione fu anche l'allenatore di Bob Beamon, il suo più grande rivale. Tra il 1961 e il 1966 vinse per sei volte consecutive il titolo nazionale di salto in lungo; nel 1963 fu il miglior triplista degli USA, con 16 m; nel 1965 si aggiudicò il titolo AAU indoor dei 110 m ostacoli e si classificò quarto nel salto in alto ai Pan American games. Fu anche capace di 4,20 m nel salto con l'asta (1960), ma soprattutto vantava 9,6″ sulle 100 yards, 22″ sulle 220 yards e 13,7″ sulle 120 yards ostacoli. Dopo il ritiro dall'agonismo, nel 1968, diventò dirigente amministrativo dell'Università del Tennessee.