FABIANI, Ramiro
Geologo, nato a Barbarano in provincia di Vicenza il 15 maggio 1879; laureato a Padova in scienze matematiche (1901) e in scienze naturali (1903). Fu nominato nel 1925 professore di geologia nell'università di Palermo, chiamato all'università di Milano nel 1928, tornò l'anno dopo a Palermo, dove tuttora dirige l'istituto e il museo di quell'ateneo. Socio nazionale della R. Accademia dei Lincei.
Autore di oltre 150 pubblicazioni di geologia stratigrafica, tettonica, paleontologia, geografia fisica e geologia applicata. Svolse dapprima la sua attività nel Veneto, portando un cospicuo contributo al progresso delle conoscenze della stratigrafia, paleontologia e manifestazioni vulcaniche del Terziario, nonché della fauna mammologica del Quaternario. Ebbe parte cospicua anche nel rilevamento geologico delle Tie Venezie e negli studî dei bacini montani fatti eseguire dal Magistrato delle acque. Dal 1925 si occupa soprattutto della Sicilia, ove svolge un'intensa opera in ricerche tettoniche, stratigrafiche, geocartografiche, in connessione anche con problemi pratici, da quelli petroliferi a quelli della bonifica integrale. In relazione ai primi ha organizzato e diretto una nuova esplorazione regionale gravimetrica e geomagnetica estesa a tutta l'isola. Delle scoperte geologiche vanno ricordate quella dei tufi fossiliferi del Bajociano, che dimostrano essere stata la Sicilia occidentale teatro di attività vulcanica già durante il periodo Giurassico e quella dei blocchi calcarei del Carbonico entro depositi riportabili al Permico in condizioni che fanno pensare a trasporto per mezzo di ghiacci galleggianti. Ha fatto ricerche nell'‛Irāq, in Eritrea, in Etiopia.
Tra le sue numerose pubblicazioni sono da ricordare: Paleontologia dei Colli Berici (Roma 1908); Il Paleogene veneto (Padova 1915); I Mammiferi quaternari della Regione veneta (ivi 1919); La Regione del Pasubio (Venezia 1920); Il Terziario del Trentino (Padova 1922); Rapporti tettonici tra il massiccio cristallino di Cima d'Asta e gli Altipiani Vìcentini (Roma 1923); Scoperta di un apparato eruttivo del Giurese medio in Sicilia (Palermo 1926); Sulla geologia degli idrocarburi della Sicilia anche in rapporto con la formazione degli zolfi (Roma 1927); Le risorse del sottosuolo della provincia di Vicenza (Vicenza 1930); Relazione sull'esplorazione geofisica regionale della Sicilia eseguita nel trienmo 1929-31 (Palermo 1932); Nel paese del petrolio e dello zolfo (Firenze 1934); La geologia della Sicilia e alcuni suoi problemi (Roma 1936).