FRANCO, Ramon
Aviatore spagnolo, fratello di Francisco (v. sopra), nato a El Ferrol (Galizia), nel 1896. Giovanissimo entrò nell'arma di fanteria e poco dopo fu inviato al Marocco; nel 1920 entrò nell'aviazione, nel 1922 fu comandante della squadra aeronautica del Marocco.
Celebre il volo transatlantico, da lui compiuto con l'idrovolante Plus ultra (di costruzione italiana): il 22 gennaio 1926 da Palos a Ando (Las Palmas), il 26 di qui a San Vincenzo, il 30, traversata dell'Atlantico, interrotta dall'ammarraggio forzato all'Isola Fernando de Noronha, il 31 di qui a Pernambuco.
Cospiratore contro la monarchia nel 1930, fu costretto a rifugiarsi all'estero, e tornò in Spagna col cambiamento di regime. Il nuovo governo lo nominò capo supremo dell'aeronautica; ma venne in breve destituito, causa la sua propaganda estremista.
Nel giugno 1931 fu eletto deputato alle Cortes per Barcellona tra i candidati della sinistra catalana che aveva per capo il Maciá. Persistendo nelle sue idee estremiste, all'inizio del 1936 organizzò una rivolta di minatori comunisti: rivolta domata dal fratello di lui, Francisco. Fu nominato poi, dal governo del fronte popolare, addetto militare negli Stati Uniti; ma quando, sotto la guida del fratello Francisco, la Spagna nazionale insorse contro il governo rosso, anch'egli (settembre 1936) aderì al movimento di riscossa nazionale.
Scritti: De Palos al Plata, Madrid 1926; Aguilas y garras. Historia sincera de una empresa discutida, Madrid 1930; Madrid bajo las bombas, ivi 1931.