RAMPSINITO
. In Erodoto (II, 101-102) è un ricchissimo re egiziano, il quale si era fatta costruire una cella per nascondere i suoi tesori; ma venne abilmente frodato da un figlio del suo architetto, che aveva r) velato in morte il segreto. Narravano pure di lui che fosse sceso nell'Ade e avesse giocato a dadi con Demetra. Gli elementi di questi racconti si trovano in molte letterature; ma non si sono ancora rintracciati nell'egiziana. Il nome del personaggio parrebbe essere una deformazione di quello di Rameśśêśe.
Bibl.: G. Maspero, Les contes populaires de l'Égypte ancienne, 3ª edizione, Parigi s.a., pagine 180-85; A. Wiedemann, Herodots Zweites Buch, Lipsia 1890, pagine 445-455.