PACCIARDI, Randolfo
Uomo politico, nato a Giuncarico (Grosseto), il 1° gennaio 1899. Giornalista, ha iniziato a Roma le prime battaglie politiche militando nel Partito repubblicano italiano e nell'Italia libera, da lui fondata e diretta; esule in Svizzera nel 1926, ne fu espulso nel 1933; organizzò e comandò nella guerra di Spagna reparti garibaldini, che trasformò successivamente in brigata. Fondò a Parigi il giornale La giovine Italia. Dopo la sconfitta della Francia andò esule in Algeria e poi negli Stati Uniti. Rientrato in Italia, dopo l'aprile 1945 gli fu affidata la segreteria del Partito repubblicano italiano. Deputato all'Assemblea costituente, fu vicepresidente del consiglio dei ministri nel quinto gabinetto De Gasperi (dicembre 1947-maggio 1948). È stato rieletto deputato nelle elezioni politiche del 18 aprile 1948. Nel sesto ministero De Gasperi (dal 24 maggio 1948) gli è stato affidato il Ministero della difesa.
Ha pubblicato, sotto lo pseudonimo di Libero: Mazzini, la vita e le opere, Roma 1922; Il battaglione Garibaldi, Roma 1946.