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rata

di Laura Ziani - Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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rata

Laura Ziani

Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovranno essere versate in una sequenza di scadenze fisse, generalmente equintervallate. Si può distinguere la r. di ammortamento di un debito da quella di costituzione di un capitale. La prima consente a un debitore di frazionare in maniera sostenibile il rimborso che gli sarebbe impossibile o troppo oneroso saldare in una soluzione unica; la seconda permette, con una sequenza di versamenti relativamente contenuti, ma opportunamente protratti nel tempo, di accumulare importi sufficienti a realizzare progetti che richiedono l’impiego di ingenti risorse. È importante distinguere fra schemi a prestazioni (a r.) certe e aleatorie. Nel primo caso sia il numero sia l’importo delle r. sono noti e indipendenti dalla sopravvivenza del titolare della prestazione o da altre vicende umane e professionali che lo riguardino; in particolare, in caso di un suo decesso, le prestazioni pattuite saranno onorate da un erede o da altra persona o ente designato allo scopo. Nel secondo caso, invece, se il pagamento della r. è condizionato alla sopravvivenza dell’assicurato, le r. si dicono vitalizie.

Formule di rateizzazione del debito

Gli schemi di ammortamento del debito o di costituzione di capitale a r. costante posticipata sono quelli di più semplice applicazione. Indicando con D il debito e con R la r. costante annua posticipata necessaria a estinguerlo con n versamenti al tasso annuo i, risulta R=D∙αn,i, dove αn,i=i/[1−(1+i)−n] (che si legge ‘α figurato n al tasso i’) indica la r. annua posticipata di ammortamento del debito unitario: questo metodo è detto francese. Le r. comprendono sia le quote interessi (decrescenti nel tempo) sia le quote necessarie al rimborso del valore del debito (crescenti in progressione geometrica di ragione 1+i per compensare esattamente la decrescita delle quote interessi). Schemi di questo tipo si applicano anche al pagamento di tasse, vista la possibilità per il contribuente di chiedere la rateizzazione dei tributi, ossia delle somme iscritte a ruolo. Il presupposto necessario per la concessione della dilazione è una «situazione temporanea di obiettiva difficoltà» del contribuente. ● Molto praticato è anche lo schema della vendita a r. di beni di consumo durevole (automobili, elettrodomestici ecc.), in cui la periodicità delle r. è usualmente mensile. Indicando invece con S il capitale da costituire con versamento di n r. costanti posticipate di importo R, si ha R=Sσn,i dove σn,i=i/[(1+i)n−1] (che si legge ‘σ figurato n al tasso i’) è la r. annua da versare per costituire con n annualità costanti posticipate il capitale unitario.

Calcolo della rata vitalizia

R. vitalizie entrano in gioco quando un assicurato o un aderente a un fondo pensione abbiano maturato un montante pensionistico pari a M e decidano di convertirlo in una rendita di r. vitalizia costante. Se l’individuo ha età x la r. vitalizia annua garantita è R=M/0/∞ax, dove 0/∞ax=Σm=0,…,∞vhpx rappresenta il valore attuale medio di una r. immediata, vita intera (percepita finché il soggetto è in vita) e di r. unitaria pari al prodotto del fattore di attualizzazione vh per la probabilità di sopravvivenza di un soggetto di età x di sopravvivere almeno sino all’età x+h.

Vedi anche
ammortamento In economia, il deprezzamento del valore di un bene, in particolare di un bene produttivo o d’investimento, provocato da logorio fisico od obsolescenza tecnica, che determina da parte delle imprese investimenti atti a ricostituire il bene stesso. Gli ammortamento devono essere contabilizzati nei bilanci ... interèsse interèsse diritto Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario. 1. Interesse ad agire Nel diritto processuale, interesse a ottenere un bene (accertamento, ... Credito È il diritto di pretendere l’adempimento di una prestazione, suscettibile di valutazione economica. Il credito, pertanto, ha un carattere patrimoniale in considerazione del suo oggetto (la prestazione), ma il contenuto del medesimo può non essere patrimoniale (crediti per prestazioni artistiche, didattiche). ... débito pùbblico débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, delle imprese ed enti speciali che direttamente o indirettamente appartengono ...
Altri risultati per rata
  • rata
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    rata somma che si versa periodicamente per estinguere un debito, cioè una somma avuta in prestito, o per pagare il valore totale o residuo di un determinato bene. Si chiama anche rata la somma che periodicamente si versa per la costituzione di un → capitale. La cadenza con cui pagare, nonché la somma ...
  • rata
    Enciclopedia on line
    Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovrà essere versata a scadenza fissa. La r. di un prestito è l’importo, fisso o variabile, che il debitore versa periodicamente al creditore per estinguere un debito in un intervallo di tempo pattuito; l’importo della r. è, ...
Vocabolario
rata
rata s. f. [dal lat. rata (pars) «(parte) stabilita», femm. di ratus «stabilito» (v. rato), nella formula pro rata parte: v. pro rata]. – 1. Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovranno essere versate...
pro rata
pro rata (o pro rata parte) locuz. lat. (propr. «per la parte stabilita», e quindi «in proporzione, proporzionalmente»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. equivalente in genere a pro quota (v.). Nella pratica...
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