Raterio di Verona
Monaco (n. 890-m. 974 ca.). Divenne vescovo di Verona nel 932. Impegnato nella riforma ecclesiastica, autore tra l’altro dei Praeloquiorum libri sex, fu imprigionato da Ugo di Provenza e da Berengario, re d’Italia. Ottone lo nominò vescovo di Liegi e poi lo ricondusse a Verona che dovette abbandonare definitivamente nel 968 a causa del mancato appoggio di Giovanni XII alla sua politica intransigente.