RATIOCINATIO
È, secondo Vitruvio, la relazione tecnica che, ad opera compiuta, l'architetto deve presentare, rendendo conto agli altri del criterio costruttivo seguito: quanta parte cioè è stata lasciata all'ingegno personale (sollertia) e quanta parte alla precisa tirannia del sistema modulare (ratio) (i, 1, 1).
Altrove (i, 1, 15) Vitruvio ripete che ogni parte ha due attività strettamente connesse: l'opus e la ratiocinatio eius: l'esperienza costruttiva da un lato e la preparazione teorico-scientifica dall'altro.