González, Raúl
Messico • Monterrey, 29 febbraio 1952 • Specialità: Marcia
Tra gli specialisti messicani è stato forse quello tecnicamente più apprezzabile, ma anche il più sfortunato. Ottenne il più importante alloro, la vittoria olimpica, solo a 32 anni, ai Giochi di Los Angeles, quando a differenza di molti suoi rivali, tra cui l'azzurro Maurizio Damilano, seppe resistere al grande caldo, vincendo la 50 km con quasi 6′ di vantaggio sullo svedese Bo Gustafsson. Otto giorni prima aveva mancato per soli 7″ l'oro della 20 km, andato al connazionale Ernesto Canto. Sulla distanza olimpica più breve, dopo essere giunto ventesimo a Monaco (1972), era stato già quinto a Montreal (1976), un'edizione orfana della 50 km, tagliata per una discussa decisione dei dirigenti del CIO. A Mosca 1980 finì diciassettesimo nella gara lunga e sesto nella 20 km. Vinse la 50 km del Trofeo Lugano per tre volte (1977, 1981 e 1983) e fu anche marciatore su pista da record: nel 1979, a Fana, in Norvegia, portò il mondiale della 50 km a 3h41′39″.