RAUWOLFIA (anche Rauvolfia)
Genere di piante Dicotili, della famiglia Apocinacee con più di 100 specie, sparse in tutte le regioni tropicali: sono alberi o arbusti o erbe perenni; la più importante è la R. serpentina (l'epiteto è in relazione al fatto che nel paese d'origine era ed è usata contro il morso dei serpenti velenosi), arbusto dell'India, che ha foglie in verticilli di 3 o di 5, fiori con calice e peduncolo rossi e corolla bianca; in India è impiegata in diverse malattie, ma negli ultimi decennî ha fornito con la radice una droga importantissima; la radice si presenta contorta, di color nocciola esternamente, gialliccia internamente, dura, inodora da secca, amarissima. Anche altre specie di R. sono usate nei paesi d'origine in diverse malattie. Fra gli alcaloidi contenuti nella radice della R. serpentina si ricordano: rauwolfina, reserpina, raupina, ajmalina, serpentina, sarpagina, ecc. In terapia sono usati sia gli estratti totali (nel trattamento dell'ipertensione arteriosa), sia alcuni alcaloidi isolati: soprattutto la reserpina, usata, a seconda delle dosi, come ipotensiva e come farmaco psicotropo.