Participio latino, che nel senso di " aperta ", riferito alla porta del cielo, ricorre fra le parole di Cacciaguida: O sanguis meus, o superinfusa / gratïa Deï, sicut tibi cui / bis unquam coeli ianüa reclusa? (Pd XV 30).
recluso
recluṡo agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di recludere]. – Che o chi vive, o è tenuto, rinchiuso in un luogo, in condizione di prigioniero o in uno stato di segregazione simile alla prigionia: monache che vivono r. in un convento;...
recludere
reclùdere v. tr. [dal lat. recludĕre (der. di claudĕre, cludĕre «chiudere»), che aveva i due opposti sign. di «aprire» e di «chiudere, rinchiudere»] (coniug. come accludere), letter. – Rinchiudere, tenere prigioniero o in una...