reductio ad absurdum 〈redùkzio ad absùrdum〉 [Locuz. lat. "riduzione all'assurdo"] [FAF] Nella logica, locuz. (anche reductio ad impossibile) equivalente all'it. dimostrazione per assurdo.
reductio ad absurdum (lat., «riduzione all’assurdo») tecnica dimostrativa, detta anche dimostrazione per assurdo, usata spesso in matematica; essa consiste nel dimostrare la validità di una certa affermazione mostrando che qualora essa venisse negata si arriverebbe a una contraddizione. Per esempio, ...
Locuz. lat. («dall’assurdo»). Nella logica classica, l’argomentazione ab a. è quella volta a dimostrare la verità di una proposizione, attraverso l’assurdo che deriva ammettendone la contraria. Il procedimento viene usato anche per le dimostrazioni matematiche (dimostrazioni per assurdo).
reductio ad absurdum
〈redùkzio ...〉 locuz. lat. (propr. «riduzione all’assurdo»), usata in ital. come s. f. – In logica, locuzione (anche reductio ad impossibile) equivalente all’ital. dimostrazione per assurdo (v. assurdo).
reductio ad unum
〈redùkzio ...〉 locuz. lat. (propr. «riduzione a una cosa sola»), usata in ital. come s. f., non com. – Processo di interpretazione che riconduce fenomeni diversi a un unico principio esplicativo.