regime
regime (non comune règime) [Der. del lat. regimen -iminis "governo, amministrazione", da regere "reggere"] [LSF] Termine le cui varie qualificazioni si riferiscono a un particolare andamento nello spazio o nel tempo di un determinato fenomeno in determinate condizioni (per le locuz. non ricordate nel seguito si rinvia al termine di qualificazione). ◆ [CHF] R. cinetico: v. idrodinamica chimico-fisica: III 157 c. ◆ [FSD] R. di congelamento delle impurezze nei semiconduttori: v. conduzione elettrica nei solidi: I 694 c. ◆ [MCF] R. di una corrente fluida: (a) r. variabile, quando pressione, velocità e portata variano nel tempo in ogni punto della vena fluida; (b) r. permanente, quando in ogni punto velocità e pressione sono costanti nel tempo, pur potendo variare da punto a punto; (c) r. uniforme, quando la velocità è uguale e costante in tutti i punti. ◆ [CHF] R. esplosivo: v. cinetica chimica: I 605 c. ◆ [FSD] R. estrinseco nei semiconduttori: quello determinato dai portatori di carica da impurezze nel reticolo: v. conduzione elettrica nei solidi: I 694 c. ◆ [GFS] R. fluviale: nell'idrologia, quel tipo di r. dei corsi d'acqua caratterizzato da portate costanti o, perlomeno, variabili di poco e con lentezza. ◆ [GFS] R. fluviale compensato: nell'idrologia, quello di un fiume che è modificato dal r. degli affluenti, in modo tale che la sovrapposizione dei due r. dà luogo a una compensazione della portata. ◆ [FSD] R. fortemente degenere per un metallo: v. metallo: III 785 d. ◆ [FSD] R. intrinseco nei semiconduttori: quello determinato dai portatori di carica propri del reticolo: v. conduzione elettrica nei solidi: I 694 c. ◆ [LSF] R. stazionario: quello caratterizzato dalla costanza temporale, anche se non spaziale, dei parametri caratteristici. ◆ [MCF] R. turbolento: v. turbolenza.