Protagonista del racconto biblico in cui si narra il suo incontro con il re Salomone (I Re 10, 1-13; II Cronache 9, 1-12). Mossa dalla fama di Salomone, la regina si sarebbe recata con una grande carovana a Gerusalemme per vedere il re ebreo e per metterlo alla prova con degli enigmi. Ammirata dello splendore della corte e della saggezza di Salomone, avrebbe alzato lodi a Dio per la sua opera e, dopo aver lasciato preziosi doni, sarebbe ritornata al suo paese. Questo viene identificato con il regno arabo merid. dei sabei. Il racconto biblico si ritrova ampliato e arricchito di particolari fantastici nel Corano (17, 20-45), dove alla regina è dato il nome di Bilqis e vi si narra come Salomone riesca a convertirla al culto del vero Dio. Anche in Etiopia il racconto ebbe diffusione, assurgendo a tradizione nazionale perché gli si connette l'origine della dinastia salomonide: il Kebra Nagast ("Gloria dei re", 14° sec.) narra che la regina, cui è dato il nome di Makeda, si reca dall'Etiopia a Gerusalemme, dove ha da Salomone il figlio Menelik, mitico progenitore dei negus salomonidi.