regolare
regolare [agg. Der. del lat. regularis "conforme alle regole o a una regola", che è da regula (→ regola)] [ALG] [ANM] Arco di curva r., o arco r.: quello in cui la curva non interseca sé stessa ed esiste una tangente ben determinata che varia con continuità lungo esso, estremi inclusi. Nello spazio cartesiano, un arco della curva di equazioni parametriche x=x(t), y=y(t), z=z(t) risulta r. se le funzioni x(t), y(t), z(t) sono derivabili con derivate prime continue, le tre derivate non sono mai simultaneamente nulle e a valori diversi di t corrispondono sempre punti diversi della curva; il concetto si estende alle superfici regolari. ◆ [ANM] Funzione r.: ogni funzione che soddisfi, nell'insieme dove è definita, opportune condizioni, che vengono fissate di caso in caso. ◆ [ALG] Poliedro r.: poliedro che ha per facce poligoni regolari uguali e tale che in ogni vertice concorra lo stesso numero di spigoli. ◆ [ALG] Poligono r.: poligono con tutti i lati e gli angoli uguali. ◆ [ANM] Punto r.: punto di una curva o di una superficie in cui sono univocamente definiti la tangente o il piano tangente. ◆ [ALG] Superficie r.: v. sopra: Arco di curva regolare. ◆ [ALG] Trasformazione r.: locuz. usata, con signif. non universale per indicare trasformazioni con alcune proprietà, di solito la biunivocità e la bicontinuità; nel caso si tratti di trasformazione tra spazi reali vi si aggiungono anche alcune proprietà differenziali (per es., l'esistenza di derivate prime e il non annullarsi del gradiente).