Rei
s. m. inv. Acronimo di Reddito di inclusione.
• Non si può non segnalare l’enormità della differenza tra i 5 miliardi e rotti (sui 20 complessivi del fondo salva banche) destinati a salvaguardare circa quarantamila piccoli risparmiatori di Mps a fronte del miliardo circa stanziato in legge di Stabilità per l’istituzione di un Reddito di inclusione (Rei) per chi si trova in povertà assoluta, un settimo di quanto sarebbe necessario per portare sopra la soglia della povertà assoluta il milione e 582 mila famiglie (4 milioni e 598 mila persone) che attualmente ne sono al di sotto. (Chiara Saraceno, Repubblica, 29 dicembre 2016, p. 28, Commenti) • [Maurizio] Martina vuole dunque un decreto sul Rei dell’esecutivo, politicamente più pregnante e capace di schivare eventuali colpi gobbi del Senato contro la legge-delega ora al palo. [Giuliano] Poletti invece ritiene che si debba concludere l’iter parlamentare della delega e nel frattempo prolungare il Sia con provvedimenti ordinari del suo dicastero. Ne viene fuori un clima di tensione e la sensazione che l’esecutivo Gentiloni stia prendendo le distanze da Poletti a pochi giorni dalla mozione di sfiducia che lo investirà al Senato. (M[arco] Ias[evoli], Avvenire, 4 gennaio 2017, p. 8, Attualità) • Strano ma vero, accade al Comune di Roma. Dal 1 Dicembre 2017 i Comuni accolgono le domande per il Reddito di inclusione sociale (Rei), ma a Roma ed in particolare nel Municipio XIV tutto questo è ancora un miraggio. (Massimiliano Pirandola, Giornale d’Italia, 2 gennaio 2018, p. 6, Da Roma e dal Lazio).
> reddito di inclusione, Reis, Ria, Sia.