LERICHE, René
Chirurgo, nato a Roine nella Loira il 12 ottobre 1879. Fu chirurgo degli ospedali e incaricato dell'insegnamento della chirurgia sperimentale; dal 1924 fino al 1931 egli diresse la clinica chirurgica di Strasburgo, allorquando fu richiamato a Lione alla direzione di un importante laboratorio di chirurgia sperimentale.
Fu allievo di A. Poncet; in tutto il suo lavoro si ritrova una persistente tendenza a creare una vera chirurgia fisiologica: la simpatectomia periarteriosa, la ramisezione cervicale e lombare, l'arteriectomia delle arterie obliterate, la chirurgia delle paratiroidi e delle surrenali sono le più notevoli affermazioni di questa tendenza fisiologica della chirurgia moderna, di cui L. è uno degli esponenti più attivi e più geniali. Le sue vedute personali sulla funzione vasomotoria e in genere sulla funzione del simpatico, le sue idee sull'osteogenesi, le ricerche sperimentali sull'ulcera gastroduodenale, sulla fisiologia delle coronarie e infine la cura dell'angina di petto sono gli argomenti più recenti di cui si è intensamente occupato raccogliendo frutti notevoli e interessanti.
Dei suoi scritti ricordiamo: Traitement des fractures de guerre (Parigi 1916-17); insieme con P. Lecène: Traité de thérapeutique chirurgicale (ivi 1926), insieme con A. Policard: Les problèmes de la physiologie normale et pathologique des os (ivi 1926); id., Physiologie pathologique chirurgicale (ivi 1929).