Uomo politico e finanziere francese (Parigi 1895 - ivi 1972), negoziatore dell'accordo circa le importazioni di carbone tedesco in conto riparazioni (1930), promotore della creazione della Société nationale des chemins-de-fer (1937) e fondatore dell'Air France, prof. all'École libre des sciences politiques di Parigi. Durante la seconda guerra mondiale fu prima capo della missione armamenti a Londra e fece quindi parte del governo di Algeri; subito dopo la liberazione fu ministro dei Lavori pubblici e dei Trasporti nel governo provvisorio De Gaulle. Deputato e vicepresidente del gruppo parlamentare radical-socialista, fu ministro delle Finanze nel gabinetto Schuman e (dic. 1947) presentò alla Camera il "piano Mayer", mirante alla soluzione organica dei problemi economici francesi che, realizzato in buona parte, permise di raggiungere un temporaneo equilibrio. Ministro della Difesa (1948), nell'ott. 1949 fu a capo di un effimero gabinetto; ebbe ancora il portafoglio della Giustizia (1950-51) e nel 1953 fu presidente del Consiglio. Dal giugno 1955 al settembre 1957 fu presidente dell'Alta Autorità della CECA. Presiedette quindi la Compagnie des recherches et d'exploitation du pétrole, la Sofina di Bruxelles e (dal 1958) la società Le nickel.