Psicologo (Parigi 1910 - ivi 1995). Laureatosi con una tesi in filosofia, studiò poi con H. Wallon, dopo essersi specializzato in psicologia dell'infanzia alla Yale University. Nel 1940 diresse il laboratorio di psicologia clinica dell'ospedale H. Rousselle a Parigi e nel 1942 divenne professore di psicologia dell'infanzia all'Istituto nazionale di orientamento professionale. Dopo la guerra ha diretto il laboratorio di psicologia del bambino (nell'ambito dell'École pratique des hautes études) e ha insegnato psicologia all'univ. di Parigi (dal 1967 Nanterre). Ha studiato principalmente lo sviluppo dell'intelligenza e le reciproche interazioni dei fattori ereditarî e ambientali nei gemelli (Les jumeaux, le couple et la personne, 1960). Opere principali: Psychologues et psychologies d'Amérique (1942); Le devenir de l'intelligence (1946; trad. it. 1957); Manuel pour l'examen psychologique de l'enfant (1960; trad. it., 3 voll., 1975); Conduites et conscience (1962); Pratique et théorie en psychologie (1968; trad. it., 2 voll., 1973); Psychologie et marxisme (1975); Où en est la psychologie de l'enfant? (1983; trad. it. 1985).