DE VECCHI, Renzo
Italia. Milano, 3 febbraio 1894-Milano, 14 maggio 1967 • Ruolo: terzino sinistro • Esordio in Prima categoria: 14 novembre 1909 (Milan-Ausonia, 2-1) • Squadre di appartenenza: 1909-13: Milan; 1913-29: Genoa • In nazionale: 43 presenze (esordio: 26 maggio 1910, Ungheria-Italia, 6-1) • Vittorie: 3 Campionati italiani (1914-15, 1922-23, 1923-24) • Carriera di allenatore: Genoa (1926-30), Ruentes Rapallo, Genoa (1934-35), Brescia (1946-47)
È il primo fuoriclasse del calcio italiano. Nasce mezzala, ma si trasforma subito in terzino sinistro ed è chiamato 'figlio di Dio' per l'abilità nel fermare l'avversario, anticipandolo. Cresce nel Milan, ma dopo quattro stagioni passa al Genoa (per 24.000 lire), dove vince tre scudetti e diventa capitano e pedina insostituibile. In azzurro esordisce a 16 anni, 3 mesi e 24 giorni (record imbattuto), nella seconda gara della storia della nazionale, quando sostituisce Aldo Cevenini, e partecipa a tre Olimpiadi (1912, 1920, 1924). Lasciati i campi di gioco a 35 anni, diventa allenatore e giornalista, come commentatore per Il Calcio Illustrato.