Regista teatrale e autore drammatico iraniano naturalizzato statunitense (Teheran 1963 - New York 1995). Attivo sulle scene fin dai 14 anni, con il suo gruppo teatrale Dar A Luz ha realizzato spettacoli violenti e provocatori, ispirati al teatro della crudeltà e all'avanguardia degli anni Sessanta. Nei suoi lavori, spesso performance che assemblano musica, danza, video, cinema in una sorta di collage postmoderno, ha rappresentato le ossessioni sessuali e razziali della cultura popolare contemporanea (The hip-hop waltz of Eurydice, 1990; The law of remains, 1992; Quotations from the ruined city, 1994). Ha inoltre diretto il film sperimentale The blind owl (1992).