RHENS
. Località posta di fronte a Oberlahnstein sul Reno, nella quale ebbe luogo, a metà luglio 1338, una dieta, nota col nome dieta di Rense.
Apparentemente fu solo una riunione di elettori e non una dieta; e sebbene il re Ludovico di Baviera fosse presente, non venne nominato direttamente nelle importanti dichiarazioni rese pubbliche in Rense.
Esse sono: 1. riunione elettorale (Kurverein) di Rense, cioè dichiarazione dei sei elettori presenti (il re Giovanni di Boemia si tenne lontano; dalla Baviera erano venuti numerosi principi a causa della confusione in materia di diritto d'elezione) di difendere l'impero e i suoi diritti e promessa di reciproco appoggio, cioè annuncio della conclusione di una lega tra gli elettori per la difesa dei diritti dell'impero e proprî contro chicchessia; 2. editto (Weistum) di Rense, cioè dichiarazione dei medesimi elettori che il re tedesco eletto a unanimità o dalla maggioranza degli elettori non abbisognasse dell'approvazione papale per esercitare il suo potere regio. Queste dichiarazioni rappresentano una tappa importante nella lotta condotta da Ludovico il Bavaro contro la curia e nell'evoluzione del diritto imperiale medievale. Le dichiarazioni di Rense rappresentano un grave colpo per la curia che sperava di avere nei tre elettori ecclesiastici un sicuro appoggio alle sue pretese di controllare la successione al trono tedesco. Nella successiva dieta di Francoforte, Ludovico, forte delle decisioni di Rense, promulgò la legge Licet iuris, in cui dichiarava che la dignità imperiale derivava direttamente da Dio (immediate a solo Deo, vecchia formula già sostenuta da Federico Barbarossa) e che l'elezione tedesca conferiva i pieni diritti imperiali. Gli avvenimenti e gli editti di Rense e Francoforte rivelano il contrasto tra le pretese universali della chiesa e quelle dello stato nazionale tedesco in formazione, ma anche - con la confusione creata tra diritti e pretese imperiali e regali - l'insanabile piaga aperta nel corpo della monarchia tedesca dal suo passato imperiale. Come espressione di sentimento nazionale germanico e come esempio di superamento, da parte degli elettori, d'interessi particolari a favore dell'idea imperiale, le conclusioni di Rense appaiono un fatto isolato nella storia tedesca del tardo Medioevo.
Bibl.: E. E. Stengel, Avignon u. Rhens, Weimar 1900.